Ottobre è il mese nazionale della sensibilizzazione alla sicurezza informatica e, naturalmente, è un argomento che ci sta molto a cuore, e di cui si sta parlando sempre più spesso. È anche un’area in continua evoluzione; la criminalità informatica si muove rapidamente e tutti dobbiamo fare la nostra parte per rimanere al sicuro online.
Per rimanere il più possibile al sicuro, per non alimentare la cyber criminalità e per rimanere al sicuro online, ecco qualche consiglio utile.
Qual è il giusto approccio alla cybersecurity
Purtroppo, l’evidenza ci insegna che la maggior parte delle persone pensa ancora che la cybersecurity sia sempre troppa fino al giorno in cui non è abbastanza.
Tuttavia, in ogni operazione che si compie online, dal semplice invio di una mail, fino all’acquisto di beni o servizi, è sempre bene tenere in considerazione i principi della privacy e le migliori pratiche di sicurezza. Mantenere i propri dati al sicuro deve essere la nostra massima priorità: deve esserlo soprattutto quando abbiamo a che fare con denaro e pagamenti!
In che modo le aziende sbagliano con la sicurezza informatica?
La sicurezza è di fondamentale importanza, ma dobbiamo trovare un equilibrio tra sicurezza e usabilità delle piattaforme. Alcuni dei sistemi più insicuri sono quelli con controlli di sicurezza complessi che diventano ingombranti per gli utenti: è allora che l’utente inizia a evitare completamente i controlli di sicurezza. I tuoi sforzi per essere più sicuro online finiscono per avere l’effetto opposto!
È necessario che le aziende scelgano dei gestionali che possano essere il giusto bilanciamento tra user experience e sicurezza dei dati. Il cyberspazio è in continua evoluzione: una password non è più un meccanismo di protezione sufficiente, ma il meccanismo dell’autenticazione a doppio e triplo fattore a volte è ostico per gli utenti, seppur necessario.
Tutti dovrebbero attenersi alle migliori pratiche per le password: utilizzare una password complessa, con una lunga stringa di caratteri e numeri, che cambiano regolarmente. Ma una password complessa da sola non è sufficiente al giorno d’oggi.
Ecco perché dovresti sempre assicurarti di abilitare l’autenticazione a più fattori per tutti i servizi o le tecnologie che utilizzi. Ciò potrebbe comportare l’associazione delle credenziali di accesso alle app di autenticazione o la ricezione di password monouso fornite tramite SMS o e-mail. Laddove possibile, la biometria può essere un meccanismo di autenticazione incredibilmente utile.
In definitiva, è la tua privacy e identità digitale che miri a proteggere seguendo le migliori pratiche.
La cybersecurity online non è una materia di informatica, è una mentalità!
Sviluppare quella mentalità di sicurezza informatica online è qualcosa che chiunque può fare, indipendentemente dalle capacità tecniche. D’altra parte, forse la cosa peggiore che puoi fare per la tua sicurezza online è darla per scontata o trascurarla. Non puoi sottovalutare l’importanza di questi principi di base nel cyberspazio.
Alla fine, questo ripagherà, poiché assicurerai protezione e resilienza sufficienti per la tua identità digitale sia da imprenditore che da utente.